Innovazione per il metodo didattico STEAM vuol dire portare avanti un approccio in grado di coinvolgere gli studenti, aiutandoli a sviluppare competenze avanzate, ampliando la propria prospettiva e la capacità di fronteggiare le sfide di un contesto globale.

E gli strumenti messi in campo sono diversi, improntati principalmente a un’ottica interdisciplinare. Strumenti come i Crash Courses, una particolarità che contraddistingue la progettualità STEAM.

Di cosa si tratta?

Di giornate, in modalità one-day-full-immersion, destinate ad approfondimenti specifici su nodi concettuali e tematiche trasversali, che vanno ad allacciarsi e completare il piano didattico STEAM, tenute da docenti del Liceo, esperti e professionisti provenienti da realtà del mondo della formazione o aziendale. Si spazia da lezioni verticali, uscite e visite organizzate, lavori di gruppo, simulazioni di situazioni da affrontare sulla base di driving question sottoposte agli studenti.

Dei veri e propri case-studies intensivi incentrati su analisi di casi ed esempi attraverso l’approccio STEAM, ma anche su contenuti applicativi volti alla ricerca di soluzioni a problematiche contemporanee, che possono spaziare dall’ambito aziendale, istituzionale, sociale ed etico. A fare la differenza è la focalizzazione che viene presentata sul tema scelto.

Vivere l’esperienza dei Crash Courses per gli studenti significa immergersi completamente in tematiche di volta in volta diverse, sviluppate con momenti che possono essere fuori o all’interno dell’aula in virtù dell’argomento scelto e delle figure coinvolte. Non esistono schemi predefiniti, gli approfondimenti vengono costruiti e si esprimono seguendo l’idea non solo di indagare la tematica trattata, affrontata con una partecipazione sfidante, sia essa passiva o attiva a seconda dell’approccio proposto, ma anche e soprattutto mirata a quello che rappresenta lo scopo principale dei Crash Courses: prefigurare futuri professionali possibili per sé stessi.

Perché sì, le possibilità offerte da questo strumento didattico sono svariate e determinanti rispetto alla crescita e formazione personale degli alunni e alunne.

Una molteplicità di opportunità che permettono di sviluppare competenze chiave quali problem solving creativo, per risolvere problemi complessi utilizzando un pensiero laterale; competenze tecniche che variano a seconda della tematica trattata; una capacità di comunicazione chiara, efficace e persuasiva, elemento fondamentale per presentare progetti, scrivere relazioni e collaborare in team.

Non solo, la particolarità dei Crash Courses è quella di richiedere un apprendimento rapido e concentrato, portando gli alunni ad ampliare l’attitudine verso una comprensione più immediata, nonché un pensiero critico e analitico in grado di prendere decisioni. Infine, gestione del tempo e delle risorse, che gli studenti imparano ad amministrare focalizzandosi su ciò che è importante per il raggiungimento dei risultati.

Condividi